Milano | Bullona – Lavori in Piazza Gramsci, febbraio 2013
Sperando sempre che questa piazza venga risanata prima o poi… mi sono imbattuto in alcuni lavori in corso, penso solo tecnici e non per abbellire questo orrendo spazio pubbblico.
Sperando sempre che questa piazza venga risanata prima o poi… mi sono imbattuto in alcuni lavori in corso, penso solo tecnici e non per abbellire questo orrendo spazio pubbblico.
Questo piazzale, oggi più famoso che bello, è capace di rivelare degli angoli veramente squallidi. Qui siamo nei pressi del Coin, il grande department store sul lato ovest. La foto è eloquente: panettoni abbandonati su un marciapiede a brandelli.
Piazzale Siena è un’enorme piazza a Nord Ovest di Milano, vicino a piazza delle Bande Nere in zona Molinazzo. Non l’abbiamo mai vista molto trafficata e osservandola attentamente ci siamo più volte chiesti: serve una carreggiata così enorme? Al centro c’è un bel giardinetto circolare, quasi un piccolo parco, ma per raggiungerlo bisogna “nuotare in un … Leggi tutto
Per fortuna sono cose a cui si può rimediare. Ma possibile che chi ha deciso di istallare un’antenna per cellulari abbia avuto la bella idea di collocarla, come si può vedere dalle foto allegate, proprio sul decoro decò di questo bel palazzo primo novecento in Piazza Argentina? Non c’era altra soluzione? Siamo nell’edificio ad angolo … Leggi tutto
Non capisco perché spesso capitino situazioni come quella davanti alla bellissima chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore, la quale condivide lo spazio antistante con l’adiacente Museo Archeologico. Entrambi i luoghi sono segnalati da delle colonnine turistiche, una in uno stile (del genere che pian piano stanno mettendo in giro per la città) e un’altra … Leggi tutto
Che squallore! Piazza Sant’Agostino, tra Porta Genova e Piazzale Aquileia, è stata creata alla fine dell’Ottocento come piazzale antistante il macello (infatti in precedenza si chiamava Piazza del Macello). Fino ai primi del Novecento, dove ora c’è il parco Solari (Giardini Don Giussani), si trovava lo scalo bestiame delle ferrovie. Vista la sua connotazione di … Leggi tutto
Quando mi avventuro per il centro di Milano, nel cuore antico della città cresciuta sui lasciti romani, medioevali, rinascimentali, barocchi e neoclassici, mi viene in mente un solo pensiero: ci vorrebbe una bomba che faccia sparire tutto per ricominciare da capo. Dall’immediato dopoguerra in poi il centro “storico” di Milano (già minato negli anni trenta … Leggi tutto
In Via Adolfo Wildt, tra Lambrate e Casoretto, vennero anni fa sistemate le “isole d’angolo”. Ne vennero fuori anche alcune così ampie, che avrebbero potuto comodamente ospitare qualche pianta ma, come sempre, questo rimane un’utopia.Mi è stato segnalato che pure qui, come spesso accade altrove, questi spazi sono costante preda dei soliti automobilisti furbi alla continua … Leggi tutto
In via Melchiorre Gioia, quasi all’incrocio con Viale Monte Grappa, c’è una pista ciclabile costruita ormai tempo fa, un percorso quanto mai contorto che fa gincana intorno ai vecchi edifici delle Cucine Economiche. Da pochi giorni – e questa è per noi una bella notizia – la corsia preferenziale per le due ruote è stata … Leggi tutto
Siamo in pieno centro città, in un’area aristocratica di fine Ottocento, davanti al Palazzone Montecatini. Eppure sembra una strada di Kabul. Il centro città, almeno la parte più frequentata dello stesso, dovrebbe avere un’immagine più bella ed elegante, con i marciapiedi in pietra e non in bitume. Questi ultimi col caldo assumono le forme più … Leggi tutto
Nel 1233 Oldrado da Tresseno, l’allora podestà di Milano, fece costruire il Palazzo della Ragione, possente palazzo oggi poco curato e altrettanto poco considerato dal Comune e dagli stessi milanesi. Al pari della vicina piazza dei Mercanti. Il palazzo un tempo si trovava al centro della piazza mentre ora è la linea di demarcazione tra … Leggi tutto
Con la visita del Commissario Europeo per le politiche regionali, Johannes Hahn, accompagnato dal ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, dal ministro per i Beni e le attività Culturali, Lorenzo Ornaghi e dal ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, verranno inaugurati i primi tre cantieri del Grande Progetto Pompei. Presentazione «Certi beni del patrimonio culturale naturale … Leggi tutto
Se il comune non pone qualche rimedio, come ad esempio eliminare il pavé da questa via, prima o poi ci scappa l’incidente grave. Ogni giorno, o quasi, una delle pietre che compongono il pavé della via esce dall’incastro rotolando o rimanendo sollevata e diventando molto pericolosa. La via è troppo frequentata dal traffico, specie da … Leggi tutto
Perché gli artisti di strada veri (anche con beneplacito comunale) non prendono in considerazione di graffitare pareti cieche come questa che si trova nel Centro Direzionale tra le Vie Adda ed Emilio Cornalia? Graffiti, non tag. Dobbiamo subire passivamente una bruttura come questa? Chi abita in questi palazzi, perché non chiede di intervenire? Due cartelli … Leggi tutto
Ancora i soliti idioti che si divertono a girare i semafori. Questo è il semaforo di Via Filippo Baldinucci dove incrocia Via Imbonati.
Il Vicolo dei Fabbri in origine era una porzione dei tanti “Terraggi” che circondavano, dall’interno delle mura medioevali, la città di Milano. In città ne esiste ancora oggi la memoria nelle vie parallele alla fossa interna degli scomparsi navigli: Via Pioppette, Via Campo Lodigiano, Via della Spiga e via Terraggio (terraggio, appunto). Negli anni trenta … Leggi tutto
In Via Cappuccini all’angolo Via Garbrio Serbelloni c’era un palazzo -credo – anni Cinquanta di 5 piani, piastrellato in azzurro se non erro; purtroppo non si riescono più a trovare foto di come fosse. Qualche anno fa è stato sottoposto ad un rifacimento sostanziale. Via le piastrelline, il palazzo è stato ricoperto con del materiale … Leggi tutto
Il nuovo palazzo della Bocconi nel 2008 ha vinto il premio come World Building of the Year. Certo non passo inosservato e non piace a molti, specie a chi l’architettura estrema non piace. C’è anche chi lo disprezza invocando il famigerato motivo del contesto. A parer mio il contesto qui non va neanche preso in … Leggi tutto