Milano | Cantieri 2022 – La città che verrà, dalla A alla Z

A velocità sostenuta questo 2021 sta sfumando, per lasciare il posto al nuovo anno e, come ogni anno, è il momento di cercare di capire i prossimi 365 giorni del 2022, cosa porteranno a Milano, in un lungo viaggio che parte dall’estremo nord ovest fino a condurci in quella Santa Giulia, già proiettata ai 5 cerchi olimpici. 

Noi abbiamo elaborato una mappa con i punti salienti del prossimo anno, raggruppandoli in un itinerario virtuale che ci porta da un capo all’altro della città in 26 luoghi segnati dalle lettere dell’alfabeto.

A – Partiamo dall’estremo Nord Ovest col cantiere all’interno del neonato quartiere di MIND, l’area che ha ospitato Expo 2015 dove, dopo Astrazeneca (la cui inaugurazione è programmata per il 22 dicembre) si insedieranno con l’avvio del nuovo anno anche Bio4Dreams e Rold, seppur il vero evento sarà l’inaugurazione del Nuovo Ospedale Galeazzi, comprensivo della clinica Sant’Ambrogio la cui conclusione sarà per la fine del 2022. 

B – Segue la vasta area che era a supporto di Expo 2015, Cascina Merlata, per elencare cosa il 2022 lascerà: 

  • – Lotto R5 (Lotto Domoservice): Terza torre 
  • – Lotto R7 (Città contemporanea): Terzo edificio e città contemporanea 3.0 
  • – Lotto R2 (East Uptown – Scandurra Studio Architettura e Zanetti Design Architettura): Completamento del lotto 
  • – Lotto R6 (Lotto Labics): Prosecuzione dei lavori 
  • – Merlata Mall: completamento del centro commerciale ed apertura 
  • – Lotto R8: Avvio delle attività 

C – Balziamo con un grande salto verso Sella Nuova, dove sicuramente qualche palazzo nel nuovo quartiere di Sei Milano di Borio Mangiarotti e disegnato da Mario Cucinella Architects (protagonista di Identità Urbane Milano il 14 dicembre) sarà completato.

D – Risaliamo i distretti verso il luogo più bollente della città, che sarà un vero banco di prova per il 2022 per la giunta che governa la città, sarà infatti il tanto discusso semaforo verde per il nuovo stadio, autorizzazione alla realizzazione che dovrebbe arrivare per metà anno con, nella seconda metà dell’anno, i conseguenti bandi e le macchine da scavo pronte per scaldare i motori in previsione dell’avvio del 2023. 

E – Spostandoci verso Nord e raggiungiamo Lampugnano, dove si attende un’altra notizia davvero attesa, quella del bando per il PalaSharp, il cui avvio lavori, pianificato per il 2023, porterà per le Olimpiadi un nuovo palazzetto da circa 8.000 posti in città. 

F – L’anno prossimo dovrebbe vedere la partenza dei lavori per il nuovo Consolato Generale degli Stati Uniti d’America di Piazzale Accursio alla Cagnola.

G – Poco lontano, nel distretto del Portello, il prossimo anno potremo vedere l’ultimazione del progetto Pharo, di Park Associati, e lo scenografico progetto della riqualificazione dell’ex chiesa del Cristo Re al Portello, con l’insediamento di un hotel di una nota catena spagnola. 

H – Portiamoci ora nel distretto Fiera, più precisamente nel Quartiere di CityLife dove l’anno che verrà consegnerà alla città l’ultimo lotto delle residenze, sul sedime del vecchio campo da golf creato temporaneamente, ovvero quelle che a noi tutti sono conosciute come Libeskind basse.

Sulla parte opposta del quartiere, quella sul lato di Largo Domodossola per intenderci, proseguiranno le attività per la realizzazione di CityWave, ovvero il famoso Portico di BIG. Mentre sarà inaugurato e aperto al pubblico un ultimo pezzo del Parco di CityLife.

Non lontano, sempre l’anno prossimo vedrà ultimato il cantiere di Monte Rosa 91, edificio di proprietà di Axa Reim oggetto di completa ristrutturazione a cura di Renzo Piano Building Workshop.

I – Saltiamo in centro, al Castello, dove i lavori per la pavimentazione di via Beltrami saranno conclusi e si comincerà con la riqualificazione di piazza Castello.

J – Non lontano, in piazza Cordusio vedremo la conclusione dei lavori dei palazzi storici, The Medelan e Palazzo Venezia di Generali. Rimaniamo in attesa della scelta fatta per la riqualificazione dell’intera piazza e le relative vie limitrofe. Il 2022 sarà anche l’anno di Spiga26, un gioiellino di Alessandro Scandurra per Hines (impegnata anche sul Velasca, che grazie ad Asti Architetti, sarà protagonista del 2023)

K – A Porta Garibaldi l’anno prossimo verrà concluso l’ex ATA Hotel, ED.G.E. di viale Sturzo che ospiterà parecchie aziende dedicate all’industria farmaceutica.

L – Nell’area sviluppata da Manfredi Catella il 2022 ci riserverà una concentrazione di novità. In primis la conclusione della Torre Unipol.

M – anticipata sicuramente dall’inaugurazione di Gioia 22, ma anche lo spuntare di Gioia 20 e Gioia 21, la prosecuzione della riqualificazione di Pirelli 35 e l’avvio dei lavori della nuova sede della società assicurativa 2C in via Cornalia.

N – Risaliamo i distretti ancora una volta e da Porta Nuova e Isola ci spostiamo alla Maggiolina dove sarà consegnata anche Torre Milano di via Stresa (progetto immobiliare  finanziato in parte tramite la piattaforma di Crowdfunding Immobiliare Concrete Investing).

O – Saltiamo a Loreto dove anche il riqualificato Palazzo di Fuoco, sviluppato da Kryalos e disegnato da GBPA, verrà consegnato alla città.

P – A Est fino a Lambrate, dove sicuramente il complesso residenziale di East Garden, sarà completato.

Q – Anche a Città Studi sarà completato il progetto Armonia 19 di via Botticelli e piazza Occhialini. Il progetto planivolumetrico e architettonico di massima è stato svolto dall’Ing. Simone Dominioni in collaborazione con lo studio dell’arch. Filippo Tartaglia.

R – In Porta Venezia sarà completato anche il progetto di Mario Cucinella per il Museo Etrusco di Milano, in Corso Venezia.

S – Ritorniamo in centro, a Porta Romana dove sarà completato anche il complesso residenziale di via Orti: “Horti”, di Michele de Lucchi.

T – Spostiamoci alla Barona dove troviamo altri cantieri pronti alla consegna il prossimo anno: quello in zona M2 Romolo vedrà concludersi la costruzione di Arca di via Rimini per la nuova sede del Gruppo Cap Holding che, in ambito notturno a dire dell’autore, sarà un gioiello per l’intero comparto sud, mentre poco lontano troviamo la riqualificazione di San Vigilio Uno.

Sempre nel distretto della Barona, inizierà ad elevarsi fuori terra il progetto Skydrop nei pressi della Stazione M2 Famagosta.

U – Saltiamo nuovamente verso Est ed eccoci nuovamente a Porta Romana dove dal prossimo anno inizieremo a vedere gran fermento (si spera), con l’avvio del cantiere per la torre Faro di A2A (progetto di Citterio Viel) di piazza Trento e…

… non lontano, sulla via Ripamonti il 2022 vedrà la conclusione di tutte le bonifiche all’interno dell’area del Villaggio Olimpico all’interno dello Scalo Romana, in vista delle Olimpiadi Invernali del 2026.

E sempre in via Ripamonti, quasi di fronte, al civico 88 sarà completato e consegnato il piccolo edificio di Smart City Lab.

V – Vi per Vigentino che vedrà concludersi i lavori per il nuovo edificio D del complesso direzionale di Symbiosis, sviluppato da Covivio.

W – Ancora al Vigentino, ma molto più a Sud, nel 2022 troveremo il cantiere del complesso residenziale di 5Square di via Antegnati completato.

X – A Rogoredo saranno terminati e consegnati gli edifici di Spark 1 e 2 in costruzione davanti alla Stazione Ferroviaria e ai Palazzi Sky.

Y – Usciamo un attimo dal confine comunale e ci troviamo nel quartiere di Metanopoli di San Donato, dove sarà completato il grande complesso direzionale e Nuova sede ENI.

Z – Concludiamo il giro della città tra cantieri con la conclusione, l’anno prossimo, delle bonifiche a Santa Giulia per l’area del Pala Italia che dovrà ospitare alcuni eventi olimpici nel 2026.

Aggiungiamo anche che sicuramente sarà consegnato lo studentato di Via Giovenale a Porta Lodovica, e parte del Bassi Business Park all’Isola, più sicuramente qualche altro piccolo intervento sparso per la grande Milano.

Per i trasporti, invece, il 2022 avrà sotto l’albero 2 novità, il prolungamento dell’interperiferica nord con arrivo al Quartiere Adriano del tram 7 e, finalmente, i treni della M4 che collegheranno la stazione di Dateo, passando per quella di Susa, nel distretto dell’Acquabella e viale Argonne, la stazione Forlanini FS, l’omonimo quartiere compreso tra Via Repetti e Facchinetti fino ad attestarsi al city airport milanese di Linate. 

Ed allora che Milano, anche nel 2022, possa prendere il volo. 

Referenze fotografiche: Roberto Arsuffi, Duepiedisbagliati, Valter Repossi, Urbanfile

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Per l'utilizzo delle immagini scrivere a info@dodecaedrourbano.com

7 commenti su “Milano | Cantieri 2022 – La città che verrà, dalla A alla Z”

  1. Triste notare come i progetti interessanti o belli siano principalmente quelli dedicati al patrimonio storico, mentre i nuovi edifici o zone residenziali sono la solita sequela di brutte idee pseudo-moderne. Chissà se un giorno riusciremo a produrre spazi urbani nuovi che siano una bella aggiunta e non il solito prodotto alla ‘palazzinaro’…

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  2. Per i trasporti forse anche la conclusione dei lavori di Tibaldi FS e, sempre forse, l’inizio dei lavori per la nuova Sesto San Giovanni FS?

    In ogni caso l’apertura di un primo pezzo di M4 per me dovrebbe essere la notizia del 2022 per la città, per una mobilità più sostenibile, ne abbiamo un grandissimo bisogno. In queste settimane Milano sta scoppiando di macchine

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  3. Sempre bravi ma segnalo una piccola grande dimenticanza: il grande e bello giardino di via Monte Ortigara che dopo anni di stallo sta finalmente procedendo a tutta velocità e potrebbe essere terminato per l’estate. Bravi lo stesso.

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  4. Non pervenuti il completamento del restauro del Palazzo della Ragione, nonchè nuovo museo della fotografia (o meglio quello che avrebbe dovuto diventare) e la nuova sede di Deloitte (ex sede Allianz, C.so Italia), qualcuno è aggiornato su questi cantieri?

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