Premio Architettura e Urbanistica Urbanfile 2020
Il 2020 è stato un anno complesso sotto molti punti di vista ma, nonostante gli inevitabili rallentamenti che la città ha subito, ci sono molti progetti interessanti portati a termine, sia per quanto riguarda gli edifici sia nel settore degli spazi pubblici.
Urbanfile ha cercato di raccogliere i più significativi, quelli che a nostro parere costituiscono gli esempi più virtuosi di come un’architettura di qualità possa contribuire a migliorare l’immagine e la vivibilità del territorio.
Una sorta di premio virtuale che speriamo di poter replicare per il 2021, considerato che i cantieri in evoluzione sono tanti e di grande interesse.
• Arredo Urbano – Spazi pubblici – Ciclabili
Progetti portati a termine nel 2020 (l’ordine nell’elenco è casuale o per periodo di completamento e non per importanza)
- Cinque Vie – Riqualificazione di Via Circo e Piazza Massaia
- Duomo – Riqualificazione delle vie: Marino, Ragazzi del ’99 e Agnello
- Porta Garibaldi – Riqualificazione via Capelli
- Barona – Riqualificazione di Via Carlo Bo alla Iulm
- Fiera-Amendola – Ciclabile Monte Rosa-Buonarroti
- NoLo – Parco Trotter nuovo spazio sportivo nella vecchia piscina
- Porta Volta – Piazza Compasso d’Oro
- Lazzaretto – Area parcheggio di via Zarotto
- Isola – Piazzale Archinto
- Porta Genova – Piazza Sant’Agostino
- Centro – Via Passarella
- Porta Volta – Passeggiata Pasternak alla Feltrinelli
Piazzale Archinto è il progetto a nostro parere vincitore nel settore Arredo Urbano – Spazi pubblici – Ciclabili.
Ci è piaciuta la ricchezza di verde, prima relegato a banali aiuole e ora, con un disegno sinuoso, divenuto un’esplosione quasi naturale.
Le auto passano ancora, a lato, ma solo per “dovere” e non rimangono nella piazza, come spesso accadeva.
Ora infatti il piazzale è dei pedoni e dei cittadini, ma anche e soprattutto dei bambini con il reparto a loro dedicato.
• Riqualificazione edifici esistenti
Progetti di riqualificazione dell’esistente, portati a termine nel 2020 (l’ordine nell’elenco è casuale o per periodo di completamento e non per importanza)
- Città Studi – Via Nöe 24: –
- Verziere – Via verziere 11
- Duomo – Via Mazzini 9-11
- Verziere – Via Verziere 11
- Bicocca – Sarca 222
- Lainate – Autogrill Villoresi
- Cinque Vie – Via Brisa 5
- Sant’Ambrogio – Galleria Borella
- San Babila – Central Tower
- Centrale – Vittor Pisani 15
- Centro – Hotel dei Cavalieri
- Bicocca – Viale Fulvio Testi 280
Noi abbiamo scelto come vincitore per la categoria Riqualificazioni, l’intervento per l’Autogrill Villoresi, riportato all’aspetto quasi originario, con la sua architettura avveniristica ma al contempo, ammodernato e adeguato per le esigenze odierne.
Il progetto, curato dallo studio di architettura Andrea Langhi Design, ha rispettato le proporzioni e dimensioni originali della struttura disegnata nel 1958 dall’architetto Angelo Bianchetti.
• Edilizia Scolastica
Scalo Romana – ICS Symbiosis School: Barreca & La Varra
Sebbene sia l’unico intervento di edilizia scolastica portato a termine lo scorso anno, pensiamo sia particolarmente funzionale e iconico da costituire un esempio da seguire per le nuove scuole che sorgeranno sul territorio
La scuola internazionale ICS, realizzata su progetto dello studio Barreca & La Varra ci piace molto sia per quanto riguarda l’apparenza esterna sia negli spazi interni che abbiamo avuto modo di visitare.
• Edilizia per il Terziario
- Bicocca – Sarca 220: Onsitestudio
- Tre Torri – CityLife Torre Curvo Pwc: Daniel Libeskind e SBGA
Per il terziario, mettiamo nel nostro elenco solo due edifici costruiti ex-novo
Uno più piccolo di dimensioni e d’impatto, ma certamente molto bello (Sarca 220), ma quello che colpisce maggiormente è il Curvo, il grattacielo di 175 metri progettato da Daniel Libeskind con SBGA Blengini Ghilardelli nel lontano 2007/10 e che è andato a coronare il trittico di torri nel quartiere di CityLife.
La costruzione dell’edificio è iniziata nel 2015 con la realizzazione delle fondamenta della torre nel mese di ottobre. Nei primi mesi del 2017 la costruzione è arrivata al piano terra, dopo un lungo tempo di attesa e sono stati completati i 3 piani interrati. Ad aprile 2018 la costruzione ha raggiunto il quarto piano e a metà febbraio 2019 è stato raggiunto il 26º piano,nell’aprile 2020 è stato raggiunto il tetto mentre ai piani sottostanti si era già cominciato a sistemare vetrate e interni. Nell’ottobre 2020 sono entrati negli uffici i primi dipendenti della multinazionale PwC.
• Edilizia Residenziale
(l’ordine nell’elenco è casuale o per periodo di completamento e non per importanza)
- Arzaga – Via Montecuccoli 41
- Segnano – Via Comune Antico Joys
- Arzaga – Via Tagiura 9
- Arzaga – Ailanthus via Rondoni 1
- Ghisolfa – via Cucchiari 21
- Porta Romana – NowHouse Via Papi 14
- Turro – Valtorta House 41
- Crescenzago – Via Berra 8
- Fiera-Bolla – Monte Rosa 66
- Porta Garibaldi – Habitaria e Garibaldi 95
- San Siro – Palazzo Marengo
- Adriano – Le villette in legno di Via Trasimeno
- Certosa – Urban Flat
- Città Studi – Via Ampère 56
- Cassina de Pomm – Gioia 181 Living Martesana
- Morsenchio – Quartiere Merezzate
- Taliedo – Complesso via Quintiliano
- Affori – Cantiere edilizia sociale in Via Moneta
- Ronchetto sul Naviglio – Corte del Moro: via Manfredonia 4
Habitaria e Corso Garibaldi 95, progettato da Arassociati è l’intervento edilizio residenziale, inaugurato nel 2020 che più ci è piaciuto. L’inserimento all’interno d’un contesto antico, con una torre di 10 piani quasi impercettibile dal giardino sottostante che, grazie all’insieme di cortili e angoli “segreti” ne fa un luogo magico e molto particolare.
Tra le riqualificazioni andava anche Via Sile a mio parere
Via Sile è ancora in cantiere.
Bravissimi! È sempre un gran piacere seguirvi!
Bellissima iniziativa ?? oggettivamente i progetti vincitori sono tutti meravigliosi !!
Ma che bello, ci voleva il premio Urbanfile. Bravi
Idea simpatica e fa piacere vedere UF che esprime il suo parere designando un vincitore.
Personalmente sono solo in profondo disaccordo sulla frase relativa alla scuola: “pensiamo sia particolarmente funzionale e iconico da costituire un esempio da seguire per le nuove scuole che sorgeranno sul territorio”
Per quanto sia un bell’edificio, non lo trovo adatto per una scuola: troppo alto ed ingessato. Son forme fatte per stupire (i genitori che devono pagare le rette di quella scuola privata), ma non lo prenderei proprio a modello per le scuole “normali” di Milano. Meglio edifici bassi e bioedilizia. Parole personale.
Sono d’accordo; ovviamente con tutta una lunga tradizione del territorio in materia di edifici per l’educazione, trovo che questo edificio in ambito scolastico possa andare bene per far studiare semmai solo figli di impiegati e futuri impiegati, pronti per essere inseriti in grattacieli vetrati (tipologia tutt’ora incredibilmente in voga).
Perché non fate votare i vostri lettori invece di decidere da soli?
Io sono contento che UF ‘decida da solo’. Trovo molto più utile e significativo un premio dato da chi ha competenze affermate piuttosto che un sondaggio popolare in cui finiscono pareri ignoranti (io per primo).
Mi piacerebbe sapere in quale facoltà di Architettura ha conseguito la laurea l’autore del grattacielo Curvo e degli edifici residenziali di City Life non firmati da Zaha Hadid.
Cooper Union, NY e postgraduate all’Università dell’Essex.
Lliebeskind deve essersi laureato a Berlino est